
Confezione | Dosaggio | Prezzo | Prezzo per dose | |
---|---|---|---|---|
Dosaggio: 250mg | ||||
360 compresse | 250mg | €372,38 | €1,03 | |
240 compresse | 250mg | €256,87 | €1,07 | |
180 compresse | 250mg | €194,80 | €1,09 | |
120 compresse | 250mg | €132,74 | €1,10 | |
90 compresse | 250mg | €103,43 | €1,16 | |
60 compresse | 250mg | €72,39 | €1,21 | |
30 compresse | 250mg | €39,64 | €1,29 | |
Dosaggio: 500mg | ||||
240 compresse | 500mg | €318,94 | €1,33 | |
180 compresse | 500mg | €244,80 | €1,36 | |
120 compresse | 500mg | €168,94 | €1,41 | |
90 compresse | 500mg | €132,74 | €1,48 | |
60 compresse | 500mg | €91,36 | €1,52 | |
30 compresse | 500mg | €48,26 | €1,59 |

Duricef Descrizione
Cos'è Duricef e a cosa serve
Duricef è un antibiotico appartenente alla famiglia delle cefalosporine di prima generazione. Il suo principio attivo principale è l'accefazolina, un farmaco molto utilizzato in Italia per trattare vari tipi di infezioni batteriche. Questo medicinale viene somministrato soprattutto in ambito ospedaliero, ma viene anche prescritto dal medico per uso domiciliare in casi specifici. Duricef è efficace contro un'ampia gamma di batteri, tra cui quelli responsabili di infezioni delle vie respiratorie, urinarie, della pelle e dei tessuti molli.
Modalità di somministrazione
Il farmaco si presenta di solito sotto forma di iniezioni o infusi endovenosi. La somministrazione deve essere sempre effettuata sotto controllo medico, poiché la dose e la durata del trattamento variano in base alla gravità dell'infezione e alle condizioni del paziente. È importante rispettare le indicazioni del medico e non interrompere il ciclo terapeutico senza consultarlo, anche se i sintomi migliorano prima del previsto.
Benefici e opinioni comuni dei pazienti in Italia
Molti pazienti che hanno utilizzato Duricef in Italia riferiscono di aver avuto un trattamento efficace e rapido contro le infezioni batteriche. La sua azione è considerata molto potente, specialmente contro batteri sensibili, e può aiutare a ridurre le complicanze di infezioni più gravi. La reazione avversa più riportata è la sensibilità cutanea, come eritema o prurito, anche se queste manifestazioni sono generalmente lievi e transienti. In alcuni casi, si possono riscontrare disturbi digestivi, come nausea o diarrea, ma sono meno frequenti.
Considerazioni locali sulla sua assunzione
In Italia, Duricef viene spesso preferito in ambito ospedaliero, ma può anche essere prescrizione ambulatoriale in casi particolari. La diffusione di resistenze batteriche e il rispetto delle linee guida nazionali sono fattori fondamentali per l'utilizzo corretto di questo farmaco. È importante seguire attentamente le indicazioni del medico e non usare Duricef per infezioni virali o leggeri malanni che nel nostro paese vengono curati con metodi meno invasivi.
Precauzioni e controindicazioni
Come tutti i medicamenti, Duricef presenta alcune controindicazioni. È sconsigliato in soggetti allergici alle cefalosporine o ad altri antibiotici beta-lattamici. Se si manifestano sintomi di allergia come eruzione cutanea, gonfiore o difficoltà respiratorie, bisogna interrompere subito il trattamento e consultare il medico. Inoltre, è importante informare il medico di eventuali patologie renali o epatiche, poiché queste condizioni potrebbero richiedere una modifica del dosaggio.
Effetti collaterali e sicurezza
In generale, Duricef è considerato un farmaco abbastanza sicuro se usato correttamente. Gli effetti indesiderati più comuni sono lievi e temporanei, tra cui disturbi gastrointestinali e reazioni allergiche cutanee. Tuttavia, in rare occasioni può verificarsi una sovrapposizione di effetti collaterali più gravi, come alterazioni del sangue o problemi renali. Pertanto, durante il trattamento è fondamentale monitorare eventuali cambiamenti nel proprio stato di salute e comunicare tempestivamente al medico eventuali sintomi sospetti.