| Confezione | Dosaggio | Prezzo | Prezzo per dose | |
|---|---|---|---|---|
| Dosaggio: 150mg | ||||
| 180 compresse | 150mg | €230,02 | €1,28 | |
| 120 compresse | 150mg | €165,66 | €1,38 | |
| 90 compresse | 150mg | €134,67 | €1,50 | |
| 60 compresse | 150mg | €97,72 | €1,63 | |
| 30 compresse | 150mg | €57,20 | €1,90 | |
| 10 compresse | 150mg | €23,83 | €2,43 | |
| Dosaggio: 300mg | ||||
| 180 compresse | 300mg | €394,50 | €2,19 | |
| 120 compresse | 300mg | €278,89 | €2,32 | |
| 90 compresse | 300mg | €225,25 | €2,50 | |
| 60 compresse | 300mg | €164,47 | €2,74 | |
| 30 compresse | 300mg | €92,95 | €3,10 | |
| 10 compresse | 300mg | €36,94 | €3,69 | |

Avapro Descrizione
Cos'è Avapro e come funziona
Avapro è un farmaco molto utilizzato in Italia per il trattamento dell'ipertensione arteriosa. Il principio attivo principale è l'irsartan, un bloccante del recettore dell’angiotensina II, una sostanza che restringe i vasi sanguigni. Grazie a questa azione, il medicinale aiuta a ridurre la pressione sanguigna e a prevenire complicanze cardiovascolari come infarti e stroke.
La sua efficacia è stata confermata da numerosi studi clinici condotti in Italia e all'estero. La capacità di abbassare la pressione in modo uniforme lo rende una scelta preferita dai medici per pazienti con ipertensione lieve o moderata. Inoltre, Avapro può essere utilizzato anche in caso di danno renale nei soggetti diabetici, migliorando la funzione renale e rallentando la progressione della nefropatia.
Utilizzo e posologia
Avapro viene generalmente prescritto in compresse da ingerire con acqua, preferibilmente a stomaco vuoto o almeno un'ora prima dei pasti. La posologia può variare a seconda della gravità dell'ipertensione e della risposta del paziente. Di solito, il medico inizia con una dose bassa e la aumenta gradualmente, monitorando attentamente la pressione sanguigna.
È fondamentale rispettare le indicazioni del medico e non modificare la dose senza consultarlo. Durante il trattamento, potrebbe essere necessario effettuare controlli regolari della pressione e delle funzioni renali, in modo da valutare l'efficacia e la tollerabilità del farmaco.
Vantaggi e recensioni dei pazienti italiani
Molti pazienti in Italia riferiscono di aver trovato in Avapro un farmaco efficace per mantenere sotto controllo la pressione arteriosa. La presenza di pochi effetti collaterali e la buona tollerabilità sono fattori molto apprezzati. Alcuni utenti segnalano che hanno notato una sensibile diminuzione dei capogiri e un senso di stanchezza meno intenso rispetto ad altri farmaci simili già utilizzati in passato.
Un punto forte di Avapro, secondo le recensioni, è la sua capacità di ridurre la pressione senza causare spesso effetti fastidiosi come tosse o gonfiore, che sono più comuni con altri farmaci della stessa classe. La facilità di assunzione e la buona risposta anche in soggetti anziani sono altri aspetti positivi molto apprezzati dalla popolazione italiana.
Per alcuni utenti, l’unico consiglio fondamentale è di rispettare gli appuntamenti di controllo e di segnalare subito eventuali effetti indesiderati, come mal di testa persistente o sensazione di affaticamento. Nel complesso, Avapro è considerato un medicinale affidabile e sicuro, spesso preferito rispetto ad altri rimedi per la pressione alta.
Effetti collaterali e precauzioni
Come tutti i farmaci, anche Avapro può causare effetti indesiderati, anche se non tutti li manifestano. I più comuni sono mal di testa, giramenti di testa, capogiri, affaticamento e nausea. Più raramente, possono verificarsi alterazioni del valore dei potassio o problemi ai reni.
È importante che i pazienti italiani segnalino al medico eventuali effetti insoliti o fastidiosi. In caso di gonfiore di volto, labbra o della gola, è necessario cercare immediatamente assistenza medica, poiché potrebbe trattarsi di reazioni allergiche.
Le precauzioni principali riguardano soggetti con problemi renali o cardiaci, donne in gravidanza o in fase di allattamento. In questi casi, l’uso di Avapro deve essere attentamente valutato dal medico, preferibilmente con una stretta sorveglianza durante tutto il trattamento.