Clindamicina
Antibiotico semisintetico della classe dei lincosamidi Clindamicina si applica per trattare le infezioni di tipo batterico causate da organismi sensibili: infezioni delle vie respiratorie superiori (incluse faringite, tonsillite, sinusite, otite media), infezioni respiratorie (bronchite, polmonite, compresa l'aspirazione, ascessi polmonari, empiema, alveolite fibrosante), infezioni ossee e articolari (osteomielite, artrite settica), infezioni della pelle e dei tessuti molli (inclusi acne, foruncoli, cellulite, impetigine, ferite infette, ascessi, erisipela), setticemia (principalmente anaerobica), pelvica infezioni e infezioni intra-addominali (incluse peritonite, ascessi della cavità addominale, ecc.
Si raccomanda di non assumere Clindamicina durante il consumo di latticini per garantire una corretta digestione. Assicurati di bere molta acqua al momento del trattamento, in questo modo aiuterai a purificare l'organismo e a riprenderti più velocemente.
La clindamicina ha un ampio spettro d'azione, in quanto è un farmaco batteriostatico. Si lega alla subunità ribosomiale 50S e inibisce la sintesi proteica nei microrganismi. Il farmaco viene rapidamente e completamente assorbito nel tratto gastrointestinale e l'assunzione simultanea di cibo rallenta l'assorbimento senza modificare la concentrazione del farmaco nel plasma. La clindamicina penetra facilmente nei fluidi e nei tessuti biologici.
Controindicazioni
L'assunzione di questo farmaco è vietata alle persone che sperimentano quanto segue: hyperse sensibilità (soprattutto alla lincomicina), precedenti casi di enterite regionale, colite ulcerosa o colite associata ad antibiotici. Questo farmaco non deve essere utilizzato nei casi di miastenia grave epatica e/o malattie renali. Non deve essere usato tra i bambini (fino a 1 mese di età).
I componenti attivi di questo medicinale possono penetrare nel latte materno. Quindi, la clindamicina deve essere assunta con cautela durante l'allattamento al seno a causa di un potenziale rischio per un bambino. L'assunzione di clindamicina durante la gravidanza è controindicata.
I pazienti con grave insufficienza epatica devono assumere Clindamicina in Italia con estrema cautela. La clindamicina deve essere assunta con cautela nei pazienti anziani.
Effetti collaterali
Come molti altri farmaci, il farmaco Clindamicina può causare alcune reazioni collaterali. I pazienti che assumono Clindamicina, il più delle volte dichiarano di avere ipotensione, dolore addominale, colite pseudomembranosa, esofagite, nausea, vomito, diarrea, gozzo, ittero, anomalie della funzionalità epatica, sapore sgradevole o metallico in bocca ed eruzioni cutanee generalizzate da lievi a moderate gravità. Molto spesso gli effetti indesiderati scompaiono subito dopo il trattamento.
Se dopo aver assunto Clindamicina in Italia manifesta sintomi negativi che la infastidiscono, è necessario contattare il medico e parlare dei sintomi che si verificano. Se hai problemi respiratori, febbre alta o arrossamento della pelle, dovresti consultare immediatamente un medico.
Applicazione e Regime di dosaggio
Il medicinale viene assunto per via orale. Il dosaggio giusto può essere impostato solo dal tuo medico, perché ci sono alcuni fattori che influenzano la dose individuale. Comunemente, agli adulti e ai bambini di età superiore ai 15 anni (il peso medio del bambino è di 50 kg) con malattie di moderata gravità viene prescritta 1 capsula (150 mg) 4 volte al giorno (ogni 6 ore). In caso di infezioni gravi, una singola dose può essere aumentata a 2-3 capsule (300-450 mg) al giorno per adulti e bambini di età superiore ai 15 anni.
I bambini di età superiore ai 3 anni assumono solitamente 15-25 mg/kg al giorno e la dose giornaliera deve essere suddivisa in 3-4 dosi uguali assunte durante una giornata. In caso di infezioni gravi, la dose giornaliera può essere aumentata a 25-40 mg/kg di peso corporeo, suddivisa in 3-4 assunzioni identiche.
I pazienti con grave insufficienza epatica o renale non devono modificare il regime posologico se il farmaco viene prescritto con un intervallo di almeno 8 ore.
Se si deve assumere il farmaco per via endovenosa, il farmaco viene diluito a una concentrazione non superiore a 6 mg / ml; la soluzione diluita viene iniettata per via endovenosa durante 10-60 minuti. Non è consigliabile iniettare il farmaco in un getto.
Informazioni speciali
Durante l'assunzione di clindamicina e 2-3 settimane dopo l'interruzione del ciclo di trattamento (3-15% dei casi) i pazienti possono manifestare colite pseudomembranosa. L'assunzione di questo farmaco si manifesta spesso con diarrea, leucocitosi, febbre, dolore addominale (a volte accomp aniato dal rilascio di sangue e muco con le feci).
Se questi fenomeni si verificano in casi lievi, è sufficiente interrompere il trattamento, consultare il medico e sostituire il farmaco con un altro.
Prima di assumere il farmaco Clindamicina dovresti informare il tuo medico di tutti i farmaci e integratori alimentari che stai assumendo. Durante il trattamento si raccomanda di essere sotto il costante controllo del medico.
Quando si assume qualsiasi medicinale, seguire tutte le istruzioni del medico. Tieni presente che le informazioni sul farmaco nell'articolo hanno uno scopo informativo. Dovresti contattare il tuo medico e ottenere tutte le informazioni necessarie su questo farmaco.